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Mentre bloccavo una piazza a Torino, con conseguente caos di auto, un paio di negozianti invocavano i manganelli, le cariche, e gli automobilisti le invocavano, imploranti verso i vigili municipali! Di questo sono consapevole, ma non mi sento sconfitto. Scusate, vi sto usando come un blog-terapia. Ma non tocca a noi scegliere. E ormai i giorni cominciano ad apparire neri e foschi.

Avremmo dovuto farlo anche senza questo terribile evento. Tolkien — Il Signore degli Anelli. Fino al giorno prima eri ben pagato e adulato e il giorno dopo, finiti i tempi delle vacche grasse, eri a casa a inviare curriculum. Quando nel thread su Foucault in Iran ho scritto che era stata la guerra a uccidere la rivoluzione, intendevo questo. Poi, certo, si scendeva anche in strada e ci si faceva anche ammazzare, ma non era quello il momento in cui ci si contava. Ci si contava sui tetti, di notte. E la violenza di quelle voci non faceva dormire nessuno. E Canetti lo ha descritto bene: Mi chiedo quale sia il fine.

Riprendo alcuni concetti letti qui. Mi chiedo quindi quale sia il fine di queste proteste, come intenderle, in che quadro inserirle, per visualizzare meglio cosa sta accadendo. Le mie non sono domande retoriche, sono domande sincere. Anche a WM1 per la risposta a Luca, subito dopo. Mi pare di aver letto che tutti i fermati abbiano tra i 16 e i 24 anni.

Se le azioni contro le banche e le macchine lungo Tevere non mi sono sembrate in sintonia con il corteo dalle reazioni di chi avevo a fianco , le forzature nei 3 punti: Forse sono nuovamente sbrigativo, spero si riesca a cogliere il senso. Per quanto riguarda il tentativo di violare i luoghi di potere, concordo anche io sul fatto che possa essere un passo indietro, ma mi fa riflettere la coincidenza: Un rappresentante del potere, che entra in diretto contatto, fisico, con i sudditi inferociti!

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In effetti qui si sta cercando di tenersi alla larga da manicheismi spiccioli. Io non ho consigli da dare. Detto questo, criticare chi era ieri a Roma non mi interessa, e se lo facessi da qui, dalla sedia di casa mia da dove ho seguito le cronache in tempo reale, mi renderei soltanto ridicolo. Solo di volata, solo per ringraziare.

E quando cerco di fare il punto e non perdermi, finisco sempre da queste parti: Capisco molto bene le notazioni di giangi circa le azioni in sintonia e quelle meno rispetto a come era composta la manifestazione. Ma presto ci si accorse, e troppo duramente a Genova, che questo miracolo non si stava ripetendo. Ora non resta nemmeno questa speranza, rimane la metafora della piazza non come speranza di vittoria, ma come sfida mediaticamente efficace.

Lascia sempre qualche traccia, qualche legame, qualche conoscenza. Come minimo quella sensazione di comunanza del non sentirsi soli o, a quanto pare, almeno la soddisfazione di infrangere qualcosa finalmente di concreto. Sono indietro con la lettura dei commenti e non ho al momento niente di particolare da aggiungere. Volevo proporvi questo video: Ecco io vorrei vedere questo nelle piazze italiane! Sulla manifestazione del 14 mi permetto di segnalare questa mia breve riflessione qua: A proposito delle differenze da paese a paese, il video greco sembra venire da un altro pianeta.

Quadratura dei cerchi concentrici – #nogelmini #bookbloc #demo2010

Quel modo di rivolgersi ai poliziotti, di tenere quasi un comizio collettivo a loro uso e consumo, sarebbe pensabile in Italia, dove manifestante e agente di pubblica sicurezza si percepiscono reciprocamente come alieni e nemici da abbattere? Poi cercavo di articolare considerazioni del tipo: Se il blocco sociale che lo ha sostenuto lo molla e si rivolge a Montezemolo, o anche a Bersani, cosa cambia?

Ma bisogna sforzarsi di esserlo. A Genova sono stato tre giorni in piazza. Concordo in toto con girolamo.

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Mi piacerebbe vedere una guerra di doni nelle prossime manifestazioni, in cui vengano regalati a polizia e passanti valanghe di libri. Mi associo al commento di wm4 sul video. Diverse migliaia, come minimo. Ma, forse sbagliando, credo che in questo momento sia opportuno, anzi necessario proprio irrigidire la posizione criticata, polarizzarla e espungerla. Prima che produca metastasi. Anche a costo di una lacerazione interna. Chi lo insegue, insegue un miraggio. Manganelli, il capo della polizia, che riceve gli elogi di Maroni, ma anche di chi dice che in fondo non ha avuto bisogno di ammazzare nessuno.

Davvero un bel risultato! Basta un giro su Carmillaonline, per dire. I miei 2 cents. Non si esce dalla […].

Ritengo ogni voce e braccio che si leva contro questo stato-di-cose in ultima analisi positivo. Allora forse i passaggi tattici non verranno fraintesi e le occasioni non verranno sprecate. Una domanda rivolta ai Wu Ming. Io capisco una cosa: Come ricorda WM2, la disobbedienza civile protetta ha funzionato per una breve stagione, dieci anni fa, quando — complice un governo di centro-sinistra — era ancora possibile trattare sulla piazza con la Digos e contenere il livello degli scontri cercando di evitare che degenerassero in guerriglia aperta, con tutti i rischi che sappiamo.

Se lo facessi sarei due volte pretenzioso. Da fuori sono buoni tutti. Dunque quale cazzo di saggezza potrei cercare di spacciare a uno studente di oggi? Quali medaglie posso affiggermi al petto? Per questo quando scrive una cazzata posso dirglielo direttamente, senza essere scambiato per uno che abbia secondi fini.

Ai giovani ai quali viene tolto il futuro, viene tolto semplicemente tutto in partenza e da perdere non hanno un cazzo, in Italia come in Inghilterra e in Grecia. Personalmente se proprio dovessi prescrivere qualcosa a un novello reduce dagli scontri romani non troverei di meglio delle parole del vecchio Gandalf, che valgono per lui quanto per me: Tutto il resto fa parte della buona fortuna che dobbiamo trovare insieme. Ancora la favola dei black bloc, ancora il falso mito dei cattivi che rovinano tutto. Ma ha visto chi sono gli arrestati? La protesta controllata perde di efficacia, si riduce a un lezioso balletto: E voi, oh come siete bravi a protestare!

La parola peggiore di questi ultimi anni di lotta, la panacea dei rapporti di lavoro. Ti sdereno, riduco a zero i tuoi diritti, ma te lo dico. Ci sto facendo i conti, ci stiamo facendo i conti, in questi mesi, con i miei colleghi di lavoro, senza riuscire a venirne a capo. There were 12 people at the last supper. Half a dozen at Kitty Hawk. Ma anche dopo… Giangi si sentiva a casa! Non sembra la stessa, o si? O lire in testa ad Alemao. Mi scuso in anticipo per la partecipazione scarsa.

Ci si vede poco e mancate]. Chi ha visto la splendida Olanda del assediare a testa bassa il fortino tedesco, permettendo alla migliore difesa del mondo di fare catenaccione mentre mancavano gli spazi per i lanci di van Hanegem e i guizzi di Cruijff, sa la risposta. Tanti spunti interessanti, per cui mi permetto di aggiungere un elemento. La famigerata legge o meglio, gli articoli contro i quali si protestava non venne abrogata, e gli studenti tornarono ai loro studi delusi e frustrati.

Ho finito adesso di leggervi e ancora non ho niente di particolare da aggiungere. Mi dichiaro ignorante sul presente e sul futuro, sto cercando di capire come voi. Riguardo al video http: Ma proprio il tentarlo comunque non svelerebbe forse agli occhi di tutti le intenzioni e le posizioni vere delle forze in campo? Volevo segnalare la a mio parere molto bella risposta di Valerio Evangelisti alla a mio parere molto brutta lettera di Saviano agli studenti: Su quale immagine clicchiamo tutti per prima?

E non per ragioni etiche o di strategia, ma ragioni tattiche di brevissimo periodo. Thread spettacolare, zemaniano, come il post di christo, altro fratello da abbracciare, o il goal di cavani a partita finita e gente a casa da un pezzo. Molto dura la lettera di Evangelisti, ma purtroppo ci sta. La storia dei idioti o teppisti o infiltrati o… non funziona. E credo che loro sono i primi che lo stanno capendo. Quelli dai sedici ai trenta. Bisogna che ci rendiamo conto che per un ragazzo di diciotto anni, nel suo vocabolario, la parola berlusconi significa Sempre.

Io nemmeno riesco a immaginare cosa significhi questo, cosa comporti.

Non si tratta di difendere, di esaltare, giustificare, condannare, prescrivere, consigliare. Se ne faccia una ragione e prenda in fretta una tessera del pd. E non ci devono chiedere il permesso. Infine, una piccola cosa sulla violenza: O bravo bischero, e ora che hai spaccato tutto, lo dici pure? Credo che il senso di questo thread e delle altre discussioni analoghe di questi giorni sia proprio quello di provare a cercare strade diverse dallo scontro frontale, senza imporre niente a nessuno.

Non puoi farci nulla. Sembra non si capisca che una camionetta bruciata significa una cosa sola: Io, se le camionette non le vedo proprio o le vedo piccoline in lontananza sto proprio meglio. Condivido con Evangelisti la tempistica della lettera: Gli imbecilli che si sono trascinati dietro degli ingenui: E questo lo posso testimoniare. E non bisogna certo frequentare i tribunali x capire il peso che certi editoriali possono avere sulle future sentenze.

Perdonatemi, ma segnalo anche un appunto di Sandrone Dazieri: La penso come te. La sconfitta non sta nella camionetta bruciata, ma a monte, nel darsi quella come obiettivo. Io non sono nato negli anni Ottanta o Novanta. Sono cresciuto con storie e memorie di uno spazio politico praticabile, fosse il Parlamento o il luogo di lavoro, le sottoculture giovanili o i centri sociali, i collettivi autonomi o il milieu delle culture antagoniste. Ha cambiato le prospettive di vita a un sacco di gente. Sbaglia, si fa del male, certo.

Quando il capitalismo si incattivisce raccoglie tempesta sociale. Su come trasformare la rabbia in qualcosa di finalizzato e di aggregante. Con i se e con i ma la storia non si fa. Da editorialista di un grande quotidiano, di cosa parla? Chi scrive su repubblica non si rivolge agli studenti, si rivolge a quegli italiani che potrebbero condividere le ragioni della protesta, ma anche no.

Ho dei grandissimi motivi di incazzo, dato che mi sono laureata un anno fa col massimo dei voti, non ho un lavoro, vivo sulle spalle dei miei. Se davvero si riuscisse a prendere a sassate la macchina di Berlusconi, o meglio di Marchionne, avrebbe un qualche senso. Almeno gli farebbe fare qualche sobbalzo sul sedile. Invece ci si rinchiude in questi schemi rassicuranti, per cui se si lancia un bidone insieme ci si sente amici e ci si fa forza a vicenda la semplificazione di cui hai splendidamente parlato tu in Stella del mattino.

Adriana … diplomata nel , io ho 2 curriculum. Uno per cercare un inesistente lavoro da laureata, uno per cercare qualsiasi altra cosa. Ma anche su questo concordo. Adriana e Laura, quando leggo queste cose mi prende un morso feroce allo stomaco. Bisogna trovarla drammaticamente qui. Sono tornato ieri da Roma.

Quadratura dei cerchi concentrici - #nogelmini #bookbloc #demo - Giap

Mi sono bevuto al volo tutti i commenti, qua su Giap e altrove. Le lettere, le controlettere. Ma che non rompa i maroni a me, almeno. Se devo scegliere da che parte stare, non ho il minimo dubbio. Ho appena finito di vedere il videoforum con Saviano su repubblica. Mi pare si senta attaccato personalmente. Evangelisti non rimprovera, in pratica, a Saviano di fraternizzare col nemico la scorta, la polizia?

Evocando Rimbaud e la Comune di Parigi, Jesi affermava: Per questo dico che Pasolini parlava a un paese diverso da questo, in un contesto diverso da questo, e che citarlo sempre porta a concludere le discussioni.

•Ultima ora•

Li modificherebbe solo se oggi la polizia rappresentasse effettivamente il nemico, e quindi avesse un senso assaltare le camionette a vangate oltretutto, una strategia suicida, come notava adrianaa. Non ho scritto Gomorra, non scrivo su Repubblica, non ho fatto trasmissioni. Ti scrivo per la stima che il tuo libro mi ha portato ad avere nei tuoi confronti e per la disillusione che questa tua lettera ha causato in me. Non sai quanto possa essere grande questo complimento, proprio da te, che sei diventato una figura di riferimento rompendo un ordine costituito di parole.

Ma non li vedi i movimenti in Francia, a Londra ad Atene? Siamo sempre stati tutti riconoscibili. E siamo stati e saremo denunciati. E siamo stati tutti menati, abbiamo ancora i cerotti. Caro Roberto, quelli sono manganelli, fanno male. Quando si devono difendere i manifestanti si fa con piccoli accenni fumosi. Difendeteci, difendete le nostre proteste, questa deve essere la prima cosa. Capite le nostre ragioni, altrimenti, mi dispiace, fra di noi non ci capiremo mai, ci perderemo.

Con questo non voglio dire che il mondo intero deve bruciare. La testa va usata per pensare, lo scrivi tu. Buoni e cattivi non esistono, ma non lo dico io, lo dici tu, nel tuo libro, quando mostri che nel sistema camorristico ci sta dentro chiunque, anche suo malgrado. Ma non esistono nemmeno in Dostoevskij quando mai! Non mi curo di loro, guardo e passo avanti. Pensaci un attimo, sono due mesi che la gente scende in piazza e questo movimento non ha ancora un nome, come nei romanzi di Saramago. Vuol dire che siamo indefinibili: Ci difenderai o ci attaccherai?

In ogni caso sappi che saremo sempre le stesse persone. Sta a te decidere cosa vuoi leggere nelle proteste. Vuoi leggere una violenza di gruppi sparuti? Ti diremo che Piazza del Popolo non la riempiono cento persone. Ho sentito una volta, parlando della Pantera una frase di questo tipo: E camminando, tener presente di non essere soli. Considero la lettera di Paolo La Valle importantissima. Mi limito a dire che tutta questa faccenda sta agendo come una cartina di tornasole.

Magari se si trovano vari spunti di lotta, i vecchietti come me li mettiamo a fare altro. Non sarebbe necessario armarsi di un progetto che riesca ad essere performante anche a livello mediatico-politico? Soprattutto per un processo che dura e si alimenta da un ventennio. Oltre a questo per ora non so. Luoghi come questo aiutano.

Sulla Strada spiazzati, nati derubati. Solo dieci anni fa i New Order: Ah, devo dire che al contempo mi piace molto il pezzo di Paolo La Valle. Ma nessuno ha visto il videoforum con Saviano sul repubblica. Mi pare che aggiunga qualcosa alla lettera, chiarifichi la sua posizione. Che oltre al tono paternalistico della lettera emerga anche un certo astio verso parte del movimento… Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Personalmente ho soltanto un presentimento, che in quanto tale vale davvero poco. Intravedo da parte di Roberto la tentazione di saldare i conti con chi in questi ultimi tempi lo ha attaccato da sinistra.

Dopo la sua lettera agli studenti non richiesta e gratuita le cose in questo senso peggioreranno.


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A me la sua sembra una colossale zappata sui piedi. Vediamo se ho capito qualcosa. Cosa ci rimane allora? Riflettere e confrontarci, certo. Personalmente, come ricercatore, mi sento parte di questo movimento per quel poco che posso e vale. Cosa provo a fare? Cosa posso proporre di fare? Provo a fare due esempi banali. A vedere il venefico tamtam mediatico sembra risolto in un boomerang. Prendendo spunto dal titolo di questo post, sarebbe meglio materializzare il dissenso per altre strade, altre vie? Ho letto velocemente la lettera aperta di Saviano.

Ma dove sono le alternative concrete? Concordo nello stigmatizzare la violenza dei sassi e dei bastoni come inutile e controproducente. Scusa, ma forse ti sei perso qualche puntata di questa discussione. Suvvia, siamo quasi a duecento commenti…. Davvero, te lo giuro. Guarda, se ne accorgono tutti quelli che stanno provando a capire, a sintonizzarsi. Ha ragione christiano, abbiamo tutti nostalgia del futuro, ma solo voi potete darvene uno.

E in questo modo darlo anche a noi. Questo non significa deresponsabilizzare tutti gli altri, credo che federica, ad esempio, centri bene sia lo sguardo sia il contributo possibile. Mi sembra che finalmente qualcuno abbia aperto le finestre, che ricominci a circolare aria. Mi spiegava un amico che stanno anche ore a picchiettare, spesso insieme, pezzi di pietra, fino ad assestare il colpo giusto per aprire, dividere un blocco senza frantumarlo e senza distruggerlo.

Credo che non solo la lettera di Paolo La Valle, ma tutta la nostra discussione in merito dimostri il rispetto che abbiamo per lui. Se quelle cose le avesse scritte qualcun altro, non staremmo nemmeno qui a parlarne. Io integro con qualche dato storico e qualche link. Io sono intervenuto ancora a caldo, poi via via mi sono sono mancate le parole. Erano mesi che si registrava una lenta ma costante escalation di conflitti, alcuni dei quali hanno effettivamente bloccato o rallentato di molto dei processi di ristrutturazione, mentre molti grilli parlanti magari gli stessi che oggi dicono: Non mi sono svegliato ora.

Non leggo nella politica italiana un collegamento tra Italia e Inghilterra ad esempio, lo leggo su twitter con demo, ma poi stop. Trentenni, precari e spesso immobili. E aggiungo domande, dal mio punto di vista, dalla posizione da cui ho seguito anche le mobilitazioni di questi mesi. Credo che queste due frasi siano fondamentali: Armi ogni giorno diverse. Smantellare tutto, veramente, dalle fondamenta. Organizzare dibattiti pubblici nelle piazze, che tirino dentro i passanti e costringano le persone a confrontarsi tra loro.

Ricostruire spazi in cui il mercato non possa entrare. Comprare e scambiare in un modo ragionato, che crei benessere in chi produce e chi acquista.

Sindone, il chimico, la fede e la scienza

Come volevasi dimostrare e come WM1 ha predetto, ecco la cavalcata di Dal Lago a proposito di Saviano. Spaccare anche qualcosa, ben volentieri, ma possibilmente non in modo ottuso. Wu ming4 Chiedo scusa e recito il mea culpa. Mi sono buttato alla cieca. Ma non mi imbarazzo se dico una cazzata. A volte rompe il ghiaccio. Da poco vi seguo, ho letto Q soltanto due mesi fa, mi piace il lavoro che avete fatto; oggi sto leggendo Altai, diciamo che mi avete sequestrato per almeno un anno con le altre opere!

Sono da circa un anno disoccupato, a 35anni , sono padre, e mi ritengo il frutto della crisi economica che ci ha colpito, ero un commerciante.


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  4. Ho perso sotto i colpi della restrizione dei consumi e della pressione delle mie esposizioni economiche. E per farla breve ho perso molto del vostro cammino che avete fatto in questi dieci anni. Examining the latest research in discourse and content analyses trending in both domestic and international circles Troubled by the feeling that she belongs nowhere after working in East Africa for fifteen years, Frankie Rowley has come home—home to the small New Hampshire village of A Knight of the Order of the Round Table, his use of magick and the technologies of steam power have made him both respected and feared.

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